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5G: Asstel, puntare su innovazione, servizi e persone

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Sarmi, filiera Tlc attraversa fase di profonda trasformazione

La crescita del Paese passa dalla realizzazione di infrastrutture e investimenti a sostegno dell’innovazione. Ringraziamo il Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, particolarmente attento al mondo delle telecomunicazioni, allo sviluppo del digitale e alle infrastrutture, di aver individuato un momento di ascolto e confronto che ha coinvolto la Filiera delle Telecomunicazioni, settore di eccellenza pronto a mettere in campo servizi concreti e innovativi a favore delle persone e al servizio del Paese”.

Così Massimo Sarmi, Presidente di Asstel Assotelecomunicazioni, in una nota, al termine dell’incontro al Mise sulla banda ultra larga e 5g . L’incontro ha visto la partecipazione di una delegazione di Asstel composta dal Presidente Massimo Sarmi, dal Direttore Laura Di Raimondo e dalla squadra dei Vice Presidenti.
“La Filiera TLC sta attraversando una fase di profonda trasformazione, da qui la necessità che si riattivi il circuito virtuoso tra competenze, innovazione, investimenti, servizi, generazione e ridistribuzione della ricchezza. Le imprese di Telecomunicazioni sono pronte a raccogliere la sfida dell’innovazione e per rafforzare la capacità di generare valore economico in un mercato sempre più competitivo, è necessario assicurare la disponibilità di reti VHCN, ovvero FTTH, FWA e 5G nei tempi previsti per la realizzazione dei progetti di trasformazione digitale contemplati dal PNRR stesso, ovvero entro il 2026 anche alla luce del Piano Italia a 1 Giga compreso nel progetto Reti Ultraveloci”, ha proseguito Sarmi. “Per accelerare questo processo è necessario eliminare i gap rispetto agli altri paesi europei che determinano un ritardo nello sviluppo della digitalizzazione del Paese”, ha sottolineato.

Articolo a cura della redazione ANSA

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