Articolo di Riccardo Mascolo, CorCom
L’Head of strategy and 5G for Industry: “Già oggi assistiamo alle prime concrete applicazioni con partner di eccellenza come il Porto di Livorno, Comau e l’Istituto Italiano di Tecnologia. Nel 2021 un aiuto al processo di trasformazione digitale lo darà anche Cradlepoint”.
Linee di produzione flessibili, processi logistici automatizzati, macchine connesse e analisi dei dati in tempo reale: il futuro dell’industria risiede in una connettività digitale sempre più efficiente. Grazie al 5G le aziende possono pensare di riprogettare completamente i propri processi e prepararsi per le future esigenze logistiche e di produzione.
Nei prossimi anni l’adozione del 5G in ambito industriale rappresenterà un elemento di differenziazione nello scenario competitivo globale. Molte aziende, dalle medie imprese alle società quotate in borsa, stanno iniziando ad esaminare le nuove opportunità offerte dalle reti 5G e alcune hanno già investito nella ristrutturazione dei loro impianti di produzione o ambienti operativi.
In Europa ci sono dei pionieri come Mercedes-Benz Cars. Con Factory 56, la casa automobilistica ha costruito un nuovo e moderno stabilimento a Sindelfingen, vicino Stoccarda, che definisce nuovi standard in termini di digitalizzazione, automazione ed efficienza energetica. L’arte dell’ingegneria e le esigenze di qualità non riguardano solo il veicolo, ma anche i suoi processi di produzione. La fabbrica è completamente connessa in rete e un elemento centrale di questo progetto vetrina dell’Industria 4.0 è proprio la rete 5G.
Ericsson e Telefónica/O2 sono i protagonisti di questo entusiasmante progetto, con l’implementazione della prima rete 5G per il campus di Mercedes-Benz Cars. La rete è divisa in una parte Radio e una Core: una disposizione ottimale delle antenne 5G indoor di Ericsson garantisce una copertura radio mobile ininterrotta su un’area di circa 20.000 metri quadrati. Tutti i dati convergono nella rete Core locale su server compatti, e lì vengono elaborati. In questo modo, tutti i dati e le informazioni rimangono di piena proprietà dell’azienda e sono gestite con la massima sicurezza.
La rete 5G del campus garantisce che i robot e le apparecchiature dello stabilimento comunichino tra loro in modo intelligente, sicuro e in tempo reale. Le linee di produzione possono quindi essere progettate in modo estremamente flessibile, a seconda delle esigenze e della situazione di produzione, senza dover ricostruire manualmente la produzione per ogni modello di auto.
Il 5G è una opportunità incredibile anche per le imprese italiane. Se nel 2030 si stima che il 5G potrà abilitare 32 miliardi di dollari di investimenti nel processo di trasformazione digitale dei principali settori industriali (manifatturiero, sicurezza pubblica, servizi finanziari, sanità, automotive, trasporto pubblico, media e intrattenimento, energia e utility, retail e agricoltura), già oggi assistiamo alle prime concrete applicazioni 5G con partner di eccellenza come il Porto di Livorno, Comau e l’Istituto Italiano di Tecnologia.
Nel 2021 un aiuto al processo di trasformazione digitale delle imprese italiane lo darà anche Cradlepoint, recentemente acquisita proprio da Ericsson. Cradlepoint è fra i leader di mercato nelle soluzioni Wireless Edge Wan 4G e 5G dedicate al mondo enterprise. Questa acquisizione completa l’offerta di Ericsson per il segmento business (che include anche le reti private e una piattaforma IoT globale) creando nuove opportunità di profitto per i propri clienti.
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