Articolo di Barbara Millucci, Corriere della Sera
C’è solo un luogo al mondo che, nonostante il lockdown, tiene ancora i ristoranti aperti: Seul. «Mad for Garlic» è il primo ristorante al mondo che serve ai tavoli grazie a un robot che utilizza l’intelligenza artificiale (IA),così da ridurre al minimo il contatto umano e mantenere le distanze sociali. Si ordina tramite un touchscreen sul tavolo e un umanoide alto poco più di un metro, sviluppato dalla compagnia telefonica sudcoreana KT, consegna il cibo grazie al 5G e alla tecnologia visiva Slam (localizzazione e mappatura simultanee) che consente di spostarsi tra i tavoli, evitando gli ostacoli. «I principali operatori di 5G in Corea sono 3: SKT (SK Telecom), KT e LG Uplus oltre a piccole compagnie», racconta Jongseo Park, producer e direttore di Jw Crony una media company sudcoreana con cui realizza progetti di realtà virtuale grazie al 5G che in Corea del Sud ha una velocità media di 300 megabit al secondo.
I numeri
Le reti di nuova generazione sono state lanciate nel paese asiatico nella primavera del 2019. «Secondo i dati del Ministero della Scienza e dell’ICT coreano, a giugno gli abbonati al 5G erano già 6 milioni saliti, a settembre, a quasi 8. Ad oggi ci sono circa 75 mila torri in 65 città del paese», spiega Park. A rendere il paese asiatico la nazione più digitale al mondo hanno contribuito sia i 3 miliardi di dollari investiti dai carrier sudcoreani nelle aste per l’acquisizione delle frequenze, sia le agevolazioni fiscali del governo di cui hanno potuto beneficiare le società che sceglievano di investire nelle reti ultra veloci. Qui, la banda ultra larga viene per lo più usata nello smart factory, smart city, digital health care, immersive content, sicurezza, wearable devices ed autonomous car.
Le applicazioni
«I luoghi a Seul dove è possibile guidare auto a guida autonoma sono tre – continua Park – SKT le sta testando nel Digital Media city zone, KT nel ‘Citizen-friendly city park autonomous driving service’ di Sejong, mentre l’operatore LG Uplus le fa circolare nel LG Science Park. Sono 93 i veicoli autonomi immatricolati, di cui 31 con una licenza temporanea, e possono circolare su 6.700 km di strade (+284% rispetto allo scorso anno)», continua Park. Ma le reti ultraveloci sono molto utilizzate anche nella sanità coreana. «Gli smart hospital impiegano il 5G nella chirurgia ed offrono servizi e trattamenti medici tramite robot (grazie a 5G Cloud Robot). La formazione medica avviene tramite VR e AR mentre alla stazione degli autobus di Seul, 5G e Intelligenza Artificiale sono impiegate per il tracciamento del covid. Negli hot spot delle fermate si fa prevenzione, monitoraggio e vengono fornite informazioni su dove acquistare dispositivi di protezione e medicine. Gli hub offrono inoltre servizi di consegna pacchi, prenotazione taxi e tutti i pagamenti sono rigorosamente contactless».
I negozi alla moda, dove non lavora nessuno
Sempre a Seul, nel quartiere alla moda della Hongik University, un altro store senza commessi è stato da poco inaugurato da un’altra compagnia telefonica del paese, la SK Telecom, in collaborazione con Apple e Microsoft. Il negozio T Factory, specializzato in vendita di smartphone, pc e accessori per la telefonia, è aperto 24 ore su 24 e dentro non ci lavora nessuno. Per accedere bisogna preregistrarsi on line e per entrare basta scansionare il proprio volto. A quel punto si può acquistare qualsiasi articolo senza interfacciarsi con i cassieri. «T Factory, come suggerisce il nome, è un luogo in cui le tecnologie per il domani vengono costantemente create», dichiara Park Jung-Ho, Ceo di SK Telecom. «Sarà un luogo di innovazione e creatività in cui persone di diversa estrazione e competenza si uniscono per condividere idee e collaborare insieme. Non solo fornirà ai clienti nuova esperienza e divertimento, ma incoraggerà anche le aziende ICT a immergersi in nuovi esperimenti e iniziative, ispirando ed energizzando così l’intera industria ICT in Corea», conclude.
La scommessa sui chip
Il paese sta scommettendo molto sullo sviluppo dei chip di nuova generazione, con un piano di investimenti da parte del governo di 871 milioni di dollari fino al 2029. In questo modo, la Corea punta ad ottenere il 20% del mercato globale dei chip per l’IA entro il 2030. Si tratta di chip in grado di sviluppare fino a 50 diversi tipi di semiconduttori ad alte prestazioni e ad alta efficienza energetica, su cui potranno girare un’infinità di servizi grazie all’IA. Non sarà un caso che la Samsung ha registrato il suo più alto fatturato trimestrale di tutti i tempi. La multinazionale coreana ha chiuso il terzo trimestre con un aumento dei ricavi rispetto allo scorso anno di quasi il 60%, per oltre 10 miliardi di dollari. Un massimo storico a cui ha certamente contribuito la pandemia. Ma non solo.
No comment yet, add your voice below!